www.lidaolbia.it

Ho scritto tante volte per chiedere aiuto per Luigi, il signore di Badesi e dei suoi cani. Domenica alle 2,45 ci ha lasciati. Non so spiegare come mi sento dentro, cosa provo, mi sento tanto arrabbiata, ce l'ho con il mondo intero, con la vita, con il destino...........

Io e Luigi avevamo un rapporto particolare, speciale ed intenso. Da lui ho imparato la tenacia. Non ha mai sbandierato il suo dolore, lo ha sempre sopportato a testa alta , sino ad oggi, mai un lamento. Noi eravamo tristi pensandoti solo in ospedale, senza i tuoi amati cani, abbiamo sempre sperato che la tua fibra cosi' forte ci desse almeno la possibilità di portarti almeno una volta al rifugio a vedere i tuoi amati cani, quanto lo desideravi e quanto ci ringraziavi,me ne parlavi sempre.

Ciao Luigi , sarai sempre nei nostri cuori ed in quelli di tante persone che anche non conoscendoti personalmente ti hanno profondamente amato. Ti diciamo una sola cosa: non abbandonarci, anche da li stacci vicini , i tuoi amati cani hanno tanto bisogno di te.

Ciao mio amato Luigi, l' uomo dal cuore d' oro tempestato di diamanti. Cosetta, Sergio e tutti i cani del rifugio " I Fratelli Minori "

17-02-2009 - Noi, nonostante il brutto tempo, la strada con la neve, percorriamo un tratto di 80 km. tutta curve per aiutare quei poveri cani di Luigi.
E' tutta curve, come tutta curve e dossi è la situazione che stiamo vivendo.
Molto difficile, molte volte ci sentiamo "sprofondare" in un pozzo senza fine, cosa ci sostiene in tutta questa " missione"?????
I loro " sguardi " cosi' pieni di interrogativi, cosi' pieni di speranza per un domani forse migliore. Nonostante le mille avversità, sembra molte volte che il destino "remi al contrario", contro di noi, ma noi siamo convinti che se Voi ci rimarrete sempre accanto potremo tutti assieme farcela, per i cani di Luigi dobbiamo essere un' unica forza,se lotteremo ci riusciremo .

Clicca sulle foto per ingrandirle!

13-02-2009 - La storia di Luigi ha "colpito" molte persone, abbiamo avuto tante testimonianze di affetto, quante persone buone ci sono, molte le abbiamo accanto e tante altre sono molto "lontane" ma talmente vicine che non immaginate quanto, una di queste persone ha voluto dedicare a l'uomo dal cuore d' oro" questa poesia, la vogliamo condividere con Voi.

11-02-2009 - AGGIORNAMENTO SU BADESI
La situazione odierna è stabile.
Siamo riuscite a prendere una cagna in avanzato stato di gravidanza e metterla nel recinto, giovedì quando sarà presente anche la veterinaria dell'Asl che autorizzerà il suo trasferimento in clinica per la sterilizzazione la porteremo ad Olbia per l' intervento.
Noi vi informeremo costantemente di ogni nostra azione. Grazie a tutti quelli che che " affiancano" in questa impresa.

10-02-2009 -
La situazione a Badesi è stabile, continuiamo la nostra quotidianità nel trattamento ai cani.
Sono stati quasi tutti sverminati, alcuni , almeno una quindicina sono ancora liberi sul territorio intorno alla casa.
Molti di loro hanno anche timore a guardarci, come incrociano il nostro sguardo, si nascondono.
Giovedì ci sarà un ulteriore controllo sanitario ai cani ai quali non è stato possibile sino ad oggi effettuare i prelievi per le analisi.
Tutto questo avverrà con l'ausilio dei nostri due veterinari.
Noi vorremmo al più presto risolvere questa situazione, non è cosi' facile, i cani che sino a ieri vivevano a contatto solo con Luigi si sono trovati caputaltati in una situazione cosi' diversa per loro.
E' molto faticoso portare avanti questa emergenza, tutti i giorni a Badesi, cercare di dare sollievo a queste anime sole.
Guardate i loro sguardi, non c'è bisogno di altro, loro parlano da soli.
Vi chiedo di aiutarci in questa "missione" che molte volte , non la stanchezza ma bensì la paura sembra sopraffarci.
Loro ci guardano da dietro un " angolo " , parlano con i loro occhi profondi.
Aiutateci.

Clicca sulle foto per ingrandirle!

06-02-2009 -
Da alcuni giorni non Vi relazionavamo sulla situazione Badesi:
I cani, alcuni diciamo che hanno quasi cambiato aspetto, li stiamo seguendo sul profilo sanitario.
Sono molto piu' socievoli, le analisi di molti sono arrivate e tutti devono essere trattati con Vibravet.
Le femmine non possiamo iniziare la sterilizzazione se i valori non si stabilizzano, procederemo al caso appena possibile.
Luigi stà mangiando ed oggi ha mangiato con soddisfazione: melanzane e mozzarella , stà facendo dei progressi enormi.
Domani Vi daremo altri aggiornamenti.

03-02-2009 -
Come vi avevamo preannunciato abbiamo iniziato i prelievi per sottoporre i cani alle terapie del caso. Non è cosi tutto facile, ci vuole una grandissima cooperazione da parte di tutti per arrivare a ciò.
I cani ci hanno insegnato tantissime nozioni, molte delle quali non esistono in nessun testo scolastico, esistono solo dentro di noi, bisogna saperle mettere in pratica, come è diverso dalla teoria.
Loro ci hanno insegnato a trasmettere questo " bagaglio culturale " agli altri.
Ecco abbiamo formato una piccola squadra di persone stupende , dal manovale al veterinario, ecco, nessuna di queste annulla l' altra, ma solo ed esclusivamente con la partecipazione di tutti riusciamo in questo intento.
Abbiamo capito che siamo anelli di una grande catena, se ne manca anche solo uno la catena non si può comporre.

29-01-2009 -
Anche oggi Simona e Sonia sono tornate a Badesi, " loro" silenziosi ed osservatori di un mondo che forse non erano abituati a " vivere" osservano ogni movimento, si avvicinano e cercano di capire cosa lstia succedendo, ormai si stanno abituando alla nostra presenza, non siamo il loro amato compagno di vita ma stanno iniziando a fare progressi e capire che anche noi siamo in grado di " amare".
Dopo le fasi di pulizia ed accudimento abbiamo sentito un lamento provenire da dietro a dei cespugli, c'era lui Boris, cosi' l'abbiamo chiamato, completamente debilitato, lo abbiamo soccorso e poi portato ad Olbia dove verranno eseguiti tutti gli accertamenti del caso.
Luigi oggi per la prima volta ha chiamto dall'ospedale ringraziandoci di tutto il nostro operato, e noi gli abbiamo detto "non immagini quante persone ti vogliono bene, ma anche ai tuoi cani".
Ha voluto che mettessimo il telefono vicino alla sua amata cagnolina Neve, le parlava, era molto commovente.....lei ha riconosciuto la sua voce e continuava a saltellare.
Luigi vuole ringraziarvi tutti, attraverso questo messaggio vi giungano i suoi ringraziamenti.
Domani vi faremo un'altro resoconto.

27-01-2009 - Carissimi Vi aggiorno su Badesi:
Ancora siamo scosse di quanto ci stia accadendo, è molto " pesante " sotto ogni punto di vista anche se cerchiamo con tutte le nostre forze di tenere la situazione sotto controllo, alcuni cani piano piano stanno familiarizzando con noi a "debita " distanza, in fondo bisogna capirli , per anni hanno vissuto a stretto contatto solo ed esclusivamente con Luigi.
Purtroppo la situazione di Luigi non è delle migliori, adesso si è aggiunta anche una complicazione polmonare, si è formato del liquido nei polmoni, ma lui è lucidissimo e domanda continuamente dei suoi cani, i suoi gioielli, gli unici che le sono rimasti fedeli, loro non lo hanno mai abbandonato ............
Sicuramente penserà a quel mare stupendo, a quei profumi della vegetazione che circonda la casa e le lunghe passeggiate che faceva solo, lui ed i suoi amati cani, sempre insieme.
Adesso "loro " lo stanno aspettando. Dai Luigi non sai quante persone "tifano" per te, per il grande uomo " dal cuore d'oro".
Abbiamo già iniziato le analisi dei cani, appena si stabilizzeranno inizieremo le sterilizzazione delle femmine dopo di chè passeremmo alla via delle adozioni.
Noi intanto vogliamo ringraziare le meravigliose persone che ci stanno sostenendo, senza le quali non potremmo portare avanti questa ennesima " battaglia".
Vi terremo costantemente informati di tutto anche se non potete immaginare la stanchezza sia fisica che mentale, Badesi è distante da Olbia 80 Km, tutta curve.

20-01-2009 - Oggi, come tutti i giorni Simona e Sonia con il nostro veterinario sono tornati a Badesi, loro ci stavano aspettando, sempre diffidenti quando ci vedono, in fondo ci considerano degli estranei. Osservano, pensano al loro adorato padrone che è in ospedale, lui e loro sempre assieme.
Mai come in questa occasione mi è difficile poter esternare il nostro stato d' animo, è molto difficile in due semplici righe trasferirvi questa emergenza.
Luigi ha dedicato la vita a queste anime, Luigi li ha sempre difesi , non ha mai permesso a nessuno di " strapparglieli".
Lui per ogni "viandante" che bussava alla sua porta c' era sempre posto, il suo grande " cuore" ha sempre accolto tutti, ha sempre rifiutato ogni ricovero ospedaliero per "salvarli".
Durante le nostre telefonate si lamentava spesso con me del dolore forte alle sue gambe che molto volte le impedivano di camminare.
Io lo "sgridavo" ed allora lui mi parlava dei suoi libri che amava tanto leggere, un uomo di profonda cultura che spaziava in ogni campo.
Non li ha mai lasciati, solo con la forza è stato costretto.
L'ho implorato varie volte che le avremmo mandato una persona per accudire i suoi cani, non ha mai voluto, io l'ho so perché, Luigi conosceva la nostra situazione, è venuto anche al rifugio un paio di volte a trovarci.
Luigi ha sempre avuto una dignità che in poche persone si può incontrare oggi.
Adesso dall'ospedale chiede continuamente di loro, loro che non lo hanno mai abbandonato........................... e noi Luigi te lo promettiamo faremo altrettanto.
Vi terremmo aggiornati.
Grazie a chi ci sosterrà.

Abbiamo ricevuto questa lettera da Elena :
Hary mi parlava spesso del destino e del fato,diceva che tutte le cose succedono per un motivo.
Mi raccontava dei suoi viaggi,del suo passato,ma quello di cui adorava parlare era di casi medici e di nuovi farmaci per gli animali.
Ora non lo può più fare,perchè si trova in un letto di ospedale con serie difficoltà di respiro e parola.
Quello che io conservo nel cuore sono le lunghe chiacchierate prima che venisse ricoverato improvvisamente la sera del 10/01/09.
Ci sono persone che compaiono nella tua vita e che ti insegnano qualcosa di importante,questo ha fatto Hary per me ed io gliene sarò sempre grata.
Ci teneva che ci dessimo sempre del “Lei”,perchè il rispetto era fondamentale,ma nello stesso tempo mi guardava con gli occhi di un amico.
Mi ha insegnato che la dignità ed i valori di una persona non si valutano con i beni materiali ma sono doti uniche e rare.
Hary, aveva tutto un tempo, viveva in una bellissima casa a ridosso del mare con un vasto terreno. Lui e sua moglie,che ricorda sempre con tanto affetto,avevano realizzato in questo paradiso un canile. Entrambi nutrivano un amore profondo per gli animali e anche quando Hary si è trovato da solo,ha perseguito questo sogno.
Con il passare degli anni si sono aggravate non solo le sue condizioni di salute ma anche quelle economiche,fino a quando i suoi cani sono diventati la sola compagnia che potesse avere anche se
impegnativa.
La sua spesa quotidiana si limitava a cibo e scatolette per quella che considerava la sua famiglia e per sé rinunciava a tutto,tranne al giornale di cui non poteva fare a meno.
Nonostante tutto,quando persone senza cuore abbandonavano i cani nel suo cortile o li legavano alla cancellata,li ha sempre accolti e se ne è sempre preoccupato.
Persino quando è stato ricoverato in ospedale era in pena per una cagnolina rimasta chiusa in una stanza da sola,una meticcetta malata, che lo ha accompagnato da sempre e che ha cercato di difenderlo quando ha visto gli operatori dell'ambulanza portarlo via da lei.
Io e Hary per ora ci guardiamo solo negli occhi mentre lo imbocco e lui mi sorride anche se è un po' arrabbiato perchè è un uomo che ama la libertà,ma spero che presto possa tornare a raccontarmi altre storie bellissime. Scrivo perchè si sappia che è un uomo buono,scrivo perchè
non sia ricordato come l'uomo che maltratta gli animali.

Clicca sulle foto per ingrandirle!

16-01-2009 - Oggi siamo tornati da loro, ci stavano aspettando sempre ancora impauriti, loro Vi guardano, non riesco a commentare molto, mi è profondamente difficile, mi fa male tutta questa storia, maggiormente pero' mi feriscono certe parole scritte su alcuni giornali sardi, si è stravolta molta la realtà dei fatti.
In questa terribile storia c'è una sola verità: un uomo solo e disperato che accudiva queste povere creature che incivili abbandonavano davanti al suo cancello, lui le apriva le sue grandi braccia, un uomo dal cuore d' oro ricoperto di diamanti ma che in molti hanno allontanato e non hanno capito.
Era sotto agli occhi di tutti il suo stato di salute........., ha sempre rifiutato anche da me l'aiuto per l'accudimento dei cani.
Adesso Luigi e loro hanno bisogno di tutti noi, dobbiamo far tornare a far sorridere l'uomo triste che in un letto di ospedale chiede continuamente dei suoi cani, loro erano tutta la sua vita.
Proviamo tutti a farcela ed insieme sono sicura che riusciremo in questo progetto di salvezza dell'uomo e dei suoi amati cani.
Grazie di cuore a tutte le persone che si stanno attivando per Lui.

15-01-2009 - Oggi siamo tornati a Badesi , ormai siamo tre giorni che "corriamo", il tempo stringe, loro non possono aspettare, è una "corsa" contro il tempo.
Stiamo intervenendo sui casi piu urgenti, trasportati nella clinica, gli altri agiremo di volta in volta. Mi è difficile scrivere, vi prometto che lo faro'.
Abbiamo tanto bisogno di sostegno.

13-01-2009 - Abbiamo sempre sperato e creduto che quel giorno non arrivasse mai, ci siamo sempre chiesti se un giorno o l' altro ci fosse " caduta una tegola" in testa, orbene quella tegola ci è caduta ADDOSSO.

Domenica sera siamo stati chiamati da Badesi, Luigi dal giorno precedente era stato ricoverato in ospedale , per la cronaca con la forza, lui non voleva abbandonare i suoi cani, "Signora fate qualcosa i cani sono tre giorni chiusi senza cibo ed acqua".
Ho sempre detto che Luigi è un uomo molto malato, ha sempre rifiutato qualsiasi cura , per amore dei suoi cani. E' inutile parlare di impotenza, è inutile stare a descrivere il nostro stato d'animo e la nostra angoscia, Olbia è distante 70 Km. da Badesi, noi abbiamo un rifugio con 700 cani, quindi ci vuole poco a riflettere e farsi cogliere dal panico.
Come sempre non abbiamo mai agito di impulso e sempre abbiamo riflettuto sulle decisioni da intraprendere.Stamane due nostri collaboratori e un veterinario sono partiti alla volta di Badesi , la situazione che si è presentata ai nostri occhi era indescrivibile, non abbiamo fotografato, non abbiamo avuto il tempo , il terrore, il panico era nostro "compagno".
Abbiamo cercato " alla meglio" di accudire quelle anime dimenticate , sole, spaventate, anzi terrorizzate, come il loro adorato padrone.

Il pomeriggio ci siamo preoccupati anche di Hary, lui giace in un letto di ospedale, profondamente solo, con l'aiuto di una ragazza meravigliosa di Sassari, Daniela, le abbiamo portato della biancheria intima, dell'acqua e dei bicchieri, lui non aveva nulla, lui, solo e disperato come i suoi cani.
Abbiamo dovuto portare via 5 cani gravemente ammalati, si possono guardare le foto, e da li immaginare la situazione che ci siamo trovati di fronte. Il sesto cane, Luigina ci ha seguito con il furgone e i suoi occhi ci hanno implorato " non lasciatemi in questo inferno", si perchè li c'è l'inferno per l'uomo e per il cane.
Abbiamo trovato anche tre cani morti. I cinque cani sono ricoverati in clinica ad Olbia.

Domani torneremo li, sempre con un veterinario, per schedare e prestare le cure ai cani.

Abbiamo urgente bisogno in questo momento di : trasportini, ivomec, coperte, farmaci quali antibiotici , sverminanti, disinfettanti, garze bende, guanti monouso, siringhe , e tutto quello che vi possa venire in mente, siamo disperati, noi con un rifugio di 700 cani non possiamo assolutamente affrontare le spese necessarie sanitarie per queste anime dimenticate dal mondo.

Domani con piu' calma e meno panico riusciremo a fare le altre foto, forse allora si potrà comprendere sino in fondo il nostro appello.