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Il recinto della riflessione: Recinto n°1, quello dei cuccioli, il recinto dell'amarezza.
Appena arrivi al rifugio c'è il recinto n° 1, quello dei cuccioli, i cuccioli vaccinati e pronti per essere adottati o in seguito smistati in altri, ma quali???.
Il numero cresce quasi quotidianamente , alcuni di loro sono arrivati che avevano pochi giorni, quanto amore e quanti sacrifici per farli diventare cosi. Chi arriva rimane stupito da questi esserini festosi nella loro ingenuità , sono dei cuccioli e tutti sono attratti da questi uccellini.
 
A noi piacerebbe che questo  recinto  fosse vuoto perché quando è cosi' animato ha tanti significati che si possono riassumere in :  sgomento e inciviltà.

Il primo stato d' animo è motivato da un senso di impotenza  e mancanza di mezzi e forze.
Il secondo da un senso di inciviltà perché significa che ancora una volta la cittadinanza ha dimostrato segni  di irresponsabilità nei confronti del proprio animale, non sterilizzandolo ma facendolo partorire,  questo recinto ne è  la prova lampante, l'inizio di un susseguirsi di recinti .......
Si continua  a far nascere cuccioli, tanti cuccioli.
I canili , e qui parlo in genere, continuano a diventare " centri di raccolta" per animali molti dei quali molto spesso non hanno nessun futuro se non una vita da reclusi, arrivano cuccioli, diventano adulti ma nessuno si accorge di loro, eppure sono belli.
Basterebbe poco, un atto d' amore:  sterilizzazare.
Le istituzioni dovrebbero investire, l' investimento sarebbe a breve termine, dopo pochi mesi i risultati si vedrebbero: investire in campagne di sterilizzazione e campagne di educazione.
Rimarrà solo utopia la nostra??????????..

 
 
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