02-11-2010 - Venezia: la bambola spettinata !!!
Non avremmo mai immaginato di scrivere la storia di Venezia nel "nostro grande libro delle storie a lieto fine " , avevamo perso le speranza ma di là dal mare c'era una famiglia meravigliosa che ha voluto provarci a dare amore a questa bambola spettinata e cosi' Venezia è partita da Valentina.
Venezia è stata adottata, abbiamo aspettato a comunicarlo ufficialmente anche se molti di voi ormai lo sanno ma con questa comunicazione vogliamo dire GRAZIE VALENTINA, grazie per aver dato una possibilità a questa creatura ed un grazie lo vogliamo dire anche a Cinzia Garsi la sua mamma adottiva  a distanza che tanto aveva preso a cuore la sua storia.
Buona vita Venezia ed ecco cosa scrive la sua mamma:  
Ciao!,  a quasi un mese dal suo arrivo nella nostra numerosa e "pelosa" famiglia, Venezia inizia a non temere troppo il contatto fisico e la nostra presenza.
Dopo una prima settimana di puro terrore, ha iniziato ad interagire con noi;  adesso esce dalla sua cuccia per fare i bisogni e mangiare anche in mia presenza (ha ancora molto timore di mio marito, forse anche per via della stazza non troppo rassicurante- è alto e imponente-ma abbiamo notato che teme in modo particolare gli uomini più delle donne), si lascia accarezzare, annusa la mano quando mi avvicino e in questi giorni ha fatto qualche passo spontaneo verso la mia mano tesa (io nella sua gabbiona, lei in giardino..si è avvicinata ad annusarmi per poi accucciarsi sul cuscinone posto davanti alla cuccia); mangia con appetito e ha messo su un po' di "ciccia", tanto che le costole si sentono ma non si vedono più sottopelle (direi che ha raggiunto il peso-forma). 
Sembra abbia ripreso a comunicare nel linguaggio della sua specie, soprattutto ha ripreso ad  utilizzare i  segnali calmanti (sbadigliare, leccarsi le labbra, annusare distogliendo lo sguardo..), cosa che non faceva nelle prime settimane, tanto da lasciare spiazzata persino Brì che sembrava non comprendere "da che pianeta" provenisse la "Tipa Spettinata" che abita il giardino sul retro...
Eravamo consapevoli del lungo lavoro da fare insieme a Venezia, ora siamo ancora più sicuri che con tanta pazienza riusciremo a vincere il suo terrore e a convincerla a condividere casa con noi; pian piano comprenderà che qui con noi è al sicuro e che da noi riceverà protezione e amore in grandi quantità.
RingraziandoVi di cuore per averci permesso di adottare Venezia e per lo splendido lavoro che svolgete con passione e amore, Vi manderemo quanto prima nuove foto della bambola spettinata.
Al prossimo aggiornamento.
Con affetto, Valentina, Nicola, Brì, Oliver, Ernesto, Gildo, Gavino e..Venezia

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11-01-2010 - Venezia, amore, uno dei nostri tanti cani invisibili.
Sono passati mesi e Venezia è ancora qui, con la sua paura, chissà quanto dolore questa creatura ha trascorso nella sua vita.
Viveva randagia in un quartiere di Olbia, piccola stella.
Sei arrivata al rifugio con i tuoi cuccioli e sei ancora qui con la tua paura.
Lei ha bisogno di una casa dove con cura e tanta pazienza possa riacquistare la fiducia nell'uomo, al rifugio è una cosa impossibile, lei ha necessità di una persona che le stia vicino.
Possibile che nessuno apra il cuore a Venezia?  

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Ecco i figli di Venezia>>>>>