LOVE iS ... Sara e Mr. Mambo |
|
Una storia d'amore
Era il 19 dicembre del 2002 ed io ricordo ancora le parole della volontaria che mi ha risposto al telefono: "Al canile abbiamo tanti cani che cercano famiglia, però adesso abbiamo una creatura da sistemare con urgenza. Prima era al canile, ma é riuscito a scappare. Adesso é parcheggiato al gattile di Rho e cerca sempre di scappare... perché ha paura dei gatti".
Allora... dopo questa piccola premessa, voi potete forse pensare che Mr. Mambo sia un cane normale???
Mr. Mambo, ciliegina sulla torta, arriva da un campo nomadi dal quale, però, é stato cacciato e portato al canile. Per gli abitanti del campo Mr. Mambo era diventato un problema: da vero "masculo dominante", infatti, litigava con tutti i cani, pigliava un sacco di botte da quelli più grandi e, da vero Casanova, si trombava tutte le cagnoline del campo (anche se lui un giorno mi ha confidato che il suo cuore batteva per la Lucy).
E così, da quel favoloso 19 Dicembre di 4 anni fa, questa piccola pulce é diventato il mio compagno di vita. Quella sera sono andata al gattile e, dopo essermi fatta strada tra gattini e gattoni, ho intravisto un nanetto tutto nascosto sotto una sedia. Quella sera "sembrava" un bravo cane... educato, rispettoso e tremendamente impaurito dagli amici felini!
Come si suol dire, il nostro é stato amore a prima vista.... e, come in tutti i rapporti a due, solo dopo il "matrimonio" Mr. Mambo mi ha rivelato il suo vero caratterino!!!
Io dico sempre che lui é il mio fidanzato n. 1... e il problema é che lui si immedesima nel ruolo alla perfezione! Ancora oggi, dopo tre anni di convivenza con il mio fidanzato n. 2 (Sergio), Mr. Mambo continua a "fargli i denti" quando si avvicina troppo a me in SUA presenza.
...perché lui é il mio angelo custode ed il nostro é vero amore!
Un'ultima chicca: un giorno, fuori dal supermercato, Mr. Mambo ed io abbiamo notato che una zingara continuava a fissarci. Quando ci siamo avvicinati lei si é alzata e ha urlato "QUELLO CANE MIO!"... e noi siamo scappati alla velocità della luce!!!!! |
Prima di entrare nell'associazione Sara scrisse questi stupendi pensieri...
I vorrei di Sara
Le storie che racconta Sergio sono forti e - se lette col cuore di chi ama davvero - risultano essere tanto crudeli quanto pazzesche.
Ogni volta che apro la posta elettronica e leggo sersassi@libero.it incrocio le dita nella speranza di poter leggere qualche "buona nuova"...
...ma poi mi ritrovo a leggere gli appelli contro un sindaco che non vuole "ascoltare" e leggo di Grace e Chicco, leggo di Zeus... e così mi ritrovo puntualmente in ufficio a piangere senza freno.
La gola mi si stringe e, in men che non si dica, vedo il mio viso riflesso nello schermo del computer, rigato da lacrime che inondano e sbiadiscono i fogli di carta che ho sulla scrivania.
Io vorrei fare qualcosa di grande, vorrei avere una bacchetta magica...
...vorrei entrare (senza bussare e senza chiedere permesso) nel cuore delle persone ignoranti per cercare d'infondere un po' di quella tristezza che provo io leggendo i racconti di Sergio...
...vorrei che le persone potessero provare anche solo un decimo del dolore che provo io quando vedo un cane che "passeggia" da solo...
...vorrei che, come come rabbrividisco io, potessero rabbrividire anche gli altri quando - percorrendo il Viale Aldo Moro - rallento bruscamente alla vista di un cane che, tremendamente solo e spaventato, attraversa la strada e, divincolandosi tra le auto noncuranti della sua presenza, viene abbagliato dalle tristissime luminarie che ci ricordano che tra un po' sarà Natale...
...vorrei che tutti quelli che entrano a Città Mercato per comprare i regali di Natale lasciassero anche solo 10 centesimi nel cassettina delle offerte del rifugio...
...vorrei non dover vivere in affitto...
...vorrei potermi permettere un buco di casa di proprietà per poter allargare la mia famiglia, per poter regalare una vita dignitosa a chi non ha mai avuto il calore di una carezza...
...vorrei poter essere io ad adottare Grace...
...vorrei che i miei amici a quattro zampe potessero permettersi d'avere dei nuovi amici...
...vorrei non dover combattere con dei vicini di casa ottusi che hanno un giardino enormemente "vuoto", con il praticello all'inglese rigorosamente curato ma senza un amico che scondinzola e fa "bau" quando rincasano dopo il lavoro...
...vorrei che tutti avessero la fortuna d'avere dei genitori come i miei; dei genitori che, pur arrivando a fine mese con grossi sacrifici, hanno sempre avuto degli amici a 4 zampe in casa e si sono sempre prodigati per sfamare tutti gli animali abbandonati del quartiere, comprando scatolette e croccantini in quantità industriale e andando a dargli da mangiare sotto la neve e la pioggia a catinelle, facendo la spola da un veterinario all'altro...
(la prima ed "unica" volta che ho visto mio papà piangere é stato nel 1983 quando é morto il nostro primo gatto).
...vorrei che qualcuno della redazione di Maria De Filippi si fosse degnato di rispondere al mio appello disperato di un mese fa... visto che nella biografia della gentile signora c'è scritto che lei "non resiste allo sguardo di un cane"...
...vorrei non incrociare gli occhi dei cani da caccia quando, sopraffatti dal terrore, sono costretti a dover salire nel bagagliaio delle macchine per poi infilarsi in gabbie di ferro piccole e fredde...
...vorrei che i cacciatori non esistessero o che, comunque, non pensassero che i loro cani sono "felici" d'andare a caccia...
...vorrei che tutti fossero un po' simili a mio fratello; lui non abita qui ma conosce quasi a memoria la storia dei cani del rifugio di Olbia. So che fa tanto male al cuore entrare nel sito della Lida e leggere le storie dei suoi ospiti... ma so anche fa tanto bene allo spirito di chi ama gli animali. Sono convinta che il dolore che si prova leggendo le due righe che riassumono la vita di un cane possano stimolare positivamente le azioni e la mente delle persone che vogliono fare qualcosa di buono per cambiare il mondo...
...vorrei che Chicco potesse ancora dormire accanto a Grace.
Avrei altri mille "vorrei" da elencare, ma penso d'avervi rubato già troppo tempo.
Dico grazie a chi ha dedicato del tempo alla lettura di questo mio sfogo e dico grazie a Sergio.
Lui una volta ha scritto "In alto i cuori"... di questa frase io ne ho fatto tesoro.
Io sono a vostra ASSOLUTA e COMPLETA disposizione.
Non sono ricca (anzi!) ma non m'interessa assolutamente fare delle rinunce se so di poter aiutare chi non si può difendere.
Dimenticavo... ho l'ultimo "vorrei"...
...vorrei vedere Maria Grazia sorridere... se lo merita davvero.
Grazie, Sara
|
|
|