15-01-2007 - Il ritrovamento
Leo viveva fino a poco tempo fa con una coppia marito e moglie a Olbia. Un giorno il marito muore e la moglie non sembra in grado di tenere con sé Leo, anzi per la verità sembra volerlo sopprimere, Giovanni, un vicino di casa, viene a sapere dal veterinario che Leo può avere i giorni contati, percui decide di portare via Leo dalla casa, ma non può ospitarlo, gli costruisce una cuccia in un prato vicino a casa e per impedire che Leo possa scappare e farsi del male lo tiene legato ad un palo vicino alla cuccia.
Giovanni va a trovare Leo tutti i giorni per portargli da mangiare e fargli fare una corsa, però non è la sistemazione ideale ed ha paura che qualche vicino non gradendo la vicinanza con il cane possa fargli del male.
Giovanni ci ha chiamato pregandoci di aiutarlo a trovare una sistemazione per Leo.
Noi siamo andati a trovarlo e Leo è bravissimo ti accoglie come se fossi il suo salvatore e si rotola a terra come un cucciolo giocherellone.
Non vogliamo portarlo al rifugio perché non avendo un recinto libero dove metterlo saremmo costretti a tenerlo in una gabbia in ambulatorio, a questa stregua abbiamo deciso che Leo rimane per il momento dove è adesso e cerchiamo di tenerlo sotto controllo alternandoci con Giovanni.
Vorremmo proprio che avesse la stessa fortuna di Nero, Tex, Ugo tutti giganti come lui, tutti giganti buoni che hanno trovato il calore di una famiglia.
Coraggio Leo vedrai che ce la faremo.