30-06-2007 - 1° Bollettino medico

L'indifferenza è il denominatore comune di questa nostra collettività , per gli animali su questa nostra meravigliosa isola c'è sempre stato scarso interesse . E' come una lama che ti devasta l'animo. Gipsy è un
esempio emblematico di questo atteggiamento. Lui, piccolo cucciolo di circa un anno, ridotto in condizioni  pietose, devastato proprio dall'indifferenza ma è con gioia che vogliamo aggiornarVi sulle condizione del  "ragazzotto" che come potete constatare sta lentamente  ritornando alla vita.
Abbiamo lottato in molti, tante sono state le email di solidarietà nei confronti di Gipsy. Abbiamo sperato, in molte circostanze credevamo di arrenderci, i suoi occhi ci "parlavano", non dovevamo  demordere, voleva vivere, lo dimostrava con dei piccoli segnali che noi siamo riusciti a percepire. Il veterinario ci ripeteva che c'erano troppe poche speranze. Il midollo, dopo la trasfusione, non accennava a funzionare normalmente, Non dovevamo illuderci da quei piccoli "gesti", ma noi abbiamo sempre guardato lontano.
Caro Gipsy lo sappiamo che ancora la strada è lunga ma sappi che la stiamo percorrendo insieme, oggi non sei piu' solo, ci siamo noi a vegliare sul tuo cammino e ci sono loro, " i nostri amici" che ti sostengono, ti conoscono solo da una foto ma ti amano e sono  stati anche loro ad insegnarci che in tanti si puo' vincere la battaglia della vita: le nostre armi sono solo  " amore".
Forza Gipsy  non deledure le nostre speranze.

Sergio, Sara, Maria Grazia e Cosetta     

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