Scattando e riguardando queste foto mi viene da pensare quali possano essere i loro pensieri: chissà se avrebbero mai immaginato di poter lasciare il rifugio e vivere una vita vera; chissà se avrebbero mai pensato che un' immagine gli avrebbe cambiato il destino. Trovandomi in mezzo a loro e vederli in un contesto diverso, fuori dalla prigionia molte volte ho creduto di sognare, ma non era un sogno, era la realtà.
Quanti chissà, quanti forse, quanti ancora di loro "prigionieri" di un altro destino, il destino di una vita in un rifugio. Ma quel destino solo noi possiamo cambiarlo, con i nostri sacrifici, con una lotta impari contro un mondo che non li ama, contro l'indifferenza, contro la crudeltà, contro la violenza.
Queste foto dimostrano che molti di loro ce l'hanno fatta, ma molti ancora aspettano una casa vera, una famiglia che li ami e che possa loro far dimenticare la triste crudeltà di un abbandono o ancora peggio di una violenza subita.
Noi ce la metteremo tutta affinchè il loro futuro possa essere migliore, guardando questi sguardi "diversi", felici, spensierati. QUESTI sguardi che ti danno la forza e il coraggio di continuare ed andare avanti. QUESTI sguardi che ti riempiono il cuore e che ti fanno capire quanto li ami. Gli sguardi da NON DIMENTICARE.

Con tutto l'amore, Maria Grazia

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