02-10-2008 - HANSEL NON HA LA LESMANIOSI
Qualcosa ci diceva che dovevamo riprovare perché Hansel è sempre stato benissimo e così abbiamo chiesto di fare nuove analisi.
Il risultato conferma che Hansel è negativo alla lesmaniosi e questo conferma la diagnosi dei nostri veterinari che dal primo test hanno detto che Hansel avrebbe potuto anche negativizzarsi.Speriamo proprio che questo faciliti la sua adozione.
Forza Hansel vedrai che ce la farai ad andare a casa.

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15-09-2008 - Sono passato dal canile e in un recinto in fondo al corridoio mi ha colpito un cagnetto nero, i peli gli coprivano gli occhi, un pò impolverato, ed un po’ triste, mi è venuto spontaneo chiamarlo Hansel, mi è venuto incontro, era proprio Hansel.
Prima che mi si riempissero di lacrime, mi è passata davanti agli occhi tutta la sua storia e non ho potuto fare a meno di prenderlo in braccio e stringerlo forte.
La polvere mi si è impastata sulla faccia umida per le lacrime e per la sua lingua che mi leccava dappertutto.
Mi è venuto subito in mente quando insieme con Gretel l’abbiamo trovato su quel materasso buttato a terra nel parcheggio e che loro avevano eletto a loro domicilio.
Erano felici, ogni giorno portavamo loro da mangiare, poi furono accalappiati e portati al canile Europa, il posto dove vorremmo non entrasse neanche il cane più sfigato.
Così tanto abbiamo fatto che siamo riusciti a farli uscire, li abbiamo tenuti entrambi un po’ in pensione perché il posto al rifugio non c’era proprio.
Poi come fortunatamente ci capita spesso abbiamo avuto due richieste di adozione, noi avremmo voluto potessero andare entrambi nella stessa famiglia perché il loro amore era proprio con la A maiuscola.
Ma non era possibile così Gretel è partita.
Hansel sarebbe dovuto partire anche lui, l’avevamo tutto lavato e tosato, ma l’esito dell’esame del sangue diceva che aveva una lesmaniosi latente, cioè non era ammalato ma poteva ammalarsi, ma poteva anche non ammalarsi mai. Così chi lo voleva adottare si è ritirato e Hansel ha dovuto rimanere al rifugio.
Hansel sta bene non abbiamo dovuto dargli nessuna medicina perché non ne ha mai avuto bisogno.
Forse la sua vera malattia adesso è l‘essere rimasto senza Gretel.
Oggi che ci sono arrivate le foto di Gretel, le ha portate Mariagrazia che è andata a trovarla, vederla così bella, pulita e contenta, mi fa ancora più male vedere Hansel con il pelo che è tornato a coprigli gli occhi, impolverato, e soprattutto triste.
E’ vero che potenzialmente potrebbe ammalarsi, però potrebbe anche non succedergli mai, ne ho visti tanti anche in condizioni peggiori trovare l’anima buona che vuole portarseli a casa, mi piacerebbe tanto che ci fosse quest’anima buona anche per Hansel
Grazie a nome di Hansel.

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27-02-2008 - Ormai fa quasi un mese che abbiamo soccorso Hansel e Gretel, li abbiamo ripuliti e curati, ma non avevano grossi problemi di salute, comunque abbiamo sterilizzato Gretel e fatto un bel taglio di capelli a Hansel come vedete dalle nuove foto.
Purtroppo finora nessuna richiesta di adozione.
E’ vero che abbiamo chiesto che venissero possibilmente adottati insieme, perché sono sempre stati uno vicino all’altra, ma se questa condizione costituisce un problema crediamo comunque che per loro sia importante trovare una casa anche se dovranno separarsi.
Tra l’altro siccome non abbiamo posto al rifugio li stiamo ospitando presso una pensione per cani dove dobbiamo pagare una retta giornaliera che seppur di favore è sempre per noi una spesa extra supplementare.
Anche Claudia, la proprietaria della pensione, si chiede come mai nessuno si è ancora offerto di adottare due cagnolini così belli e simpatici.
Noi speriamo che qualcuno si faccia avanti, abbiamo voluto aggiornare la situazione ed aggiungere che non è strettamente necessario che vengano adottati dalla stessa persona.
Buona fortuna Hansel e Gretel, vedrete che ce la faremo.

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04-02-2008 - Come una fiaba, però………………………….
HANSEL e GRETEL, così li abbiamo voluti chiamare perché i personaggi coinvolti hanno dei nomi veri, ma da fiaba.
Allora cominciamo: HEIDI, una gentile signora veneta trasferitasi da qualche anno in Sardegna, un giorno passeggiando sulla strada che porta da Cannigione a Palau lungo il mare vede in un’area di parcheggio, che durante l’estate è piena di auto di turisti che vanno alla spiaggia, due cagnolini uno nero ed una bionda che giocano allegramente su un materasso buttato a terra, sono molto giocosi, allegri, stanno sempre uno vicino all’altra, non sono deperiti, ma non hanno collare.

HEIDI si ferma, fa loro dei complimenti e non si preoccupa più di tanto perché ormai è abituata a vedere cani in giro senza collare e apparentemente senza padrone, però in molti casi il padrone ce l’hanno, ma l’abitudine qui è di lasciarli spesso andare in giro per conto loro.

Il giorno seguente HEIDI ritorna al parcheggio e ritrova HANSEL e GRETEL sul materasso, sembrano aspettarla, stavolta HEIDI si è portata qualcosa da dar loro da mangiare, e loro gradiscono molto.

La scena si ripete per qualche giorno ed il fatto preoccupa HEIDI che comincia a pensare che HANSEL e GRETEL non abbiano proprio una loro casa.
La sera HEIDI ne parla con una sua amica di Milano che, pensate un po’, di nome fa ALICE.
ALICE si offre di adottare HANSEL e GRETEL e chiede a HEIDI di organizzare il loro trasferimento a Milano.L’indomani HEIDI va al parcheggio, ma non vede HANSEL e GRETEL, li chiama a gran voce, gira in lungo e in largo, ma dei due cagnolini non c’è traccia.
Il giorno dopo ancora niente e così anche il successivo.
HEIDI è preoccupata, chiede in giro ma nessuno li ha visti.
Un’amica chiama i vigili di Arzachena, e viene a sapere che HANSEL e GRETEL sono stati accalappiati e portati al canile. HEIDI è contenta per averli rintracciati, ma è disperata perché al canile proprio non vuole che stiano, e allora spiega ai vigili che per conto della sua amica lei li può prendere per portarli a Milano.
I vigili autorizzano la procedura così che HEIDI l‘indomani mattina può recarsi al canile per recuperare HANSEL e GRETEL.La sera però ecco la brutta notizia, ALICE ha ricevuto lo sfratto dal padrone di casa e non può ospitare i due cagnolini.
HEIDI è ancora nella disperazione, lei non ha spazio per tenere HANSEL e GRETEL ci telefona piangente.

Noi siamo strapieni al rifugio, l’unica possibilità è quella di portarli alla pensione di Claudia in attesa di trovare loro una sistemazione definitiva e così facciamo.

La fiaba però così si interrompe……………………………….

Noi vorremmo che la fiaba continuasse per avere un lieto fine ed il massimo sarebbe proprio che ci fosse una casa, la stessa, per tutti e due così che possano continuare la loro storia d’amore, iniziata chissà quanti giorni fà su un materasso in un parcheggio della Gallura.

Buona fortuna HANSEL e GRETEL noi vi aiuteremo perchè la vostra bella fiaba abbia un lieto fine.

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