06-11-2010 - Sono mesi che mi segnalano la presenza di un cucciolo che corre nello scorrimento veloce vicino all'ospedale nuovo, mi hanno chiamato penso tutti i dipendenti dell'Ospedale di Olbia perché, tu poi vai vicino all'ingresso dell'ospedale.
Poi , ieri sera la telefonata, vai dietro a tutti cercando un po' di pietà, nessuno.........tutti vanno e tu piccolo mio ti raggomitoli nell'aiuola, aspettando chi!!!!!!!!!!!!
Oggi sono arrivata, l' ennesima telefonata, non stavi bene, ti sei lasciato prendere, ti sei fidato piccolo?
Sei in macchina , dallo specchietto retrovisore, ti guardo e ti osservo.Non deve essere stato facile piccolo vero?.
Lo intuisco dal tuo sguardo, i tuoi occhi che ogni tanto mi guardano  per cercare di capire cosa ne sarà di te.
Ogni tanto ti fai prendere dallo sconforto, piangi, ti lamenti, lamenti che mi spaccano il cuore, ti rendi conto  che qualcosa per te cambierà...........
Non preoccuparti, io ci sarò sempre per te.Tu amore mio pensi alla tua libertà che forse io ti ho "negato".
La fuori, nello stato in cui vivevi, non ti aspettava un bel mondo, ma un mondo fatto di cattiveria , di meschinità, crudeltà e violenze.Un mondo nel quale vivere è sempre piu' difficile per " gli avanzi della società" come te.
Ti abbiamo chiamato Giovanni Paolo II, hai un nome importante, un nome che vedrai amore mio ti porterà fortuna, i tuoi occhioni continuano a scrutarmi.
Siamo arrivati amore mio, ti chiedo perdono, pensi che io ti abbia tradito, ti ho portato " in carcere", no , credimi, hai solo sei mesi circa, te lo prometto amore mio ti troverò una casa , te lo prometto amore mio, fidati.

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