APPELLO URGENTE PER QUESTI CUCCIOLI !!!

31-07-2010 - Anche oggi altri abbandoni, e dove? Vicino alla Chiesa della Sacra Famiglia (OLBIA).
E' strano questo nostro appello, un misto di lacrime e sorrisi, si un misto come sono questi tre Angeli che una mano crudele non ha avuto pietà ad abbandonare dietro il giardino della Chiesa. Nessuno, certo ha avuto pietà per loro se non un signore che era a passeggio con il suo cagnolino. Mi ha raggiunto telefonicamente per documentarci di questi tre cuccioli, abbandonati, pieni di zecche, spaventati, basta osservare il loro sguardo.
Che strazio credeteci, è veramente impossibile riuscire per noi a "camminare ", stiamo " sprofondando" sempre piu' in queste terreno ormai piu' arido per noi.
Li portiamo al rifugio, i loro sguardi sono di fronte a voi, osservateli , sarete voi a decidere cosa sarà meglio per loro, noi siamo veramente
" sfinite"................
Poi arrivata in ufficio, controllo la posta, trovo questa bellissima e mail, la voglio condividere con voi tutti, voi che ci date la forza e la possibilità di salvare  ANCHE queste meravigliose creature che sanno "amare" ,alle quali noi ogni giorno diciamo grazie,"
 E' GRAZIE A QUESTI ANGELI MERAVIGLIOSI, PURI, CHE NOI CONOSCIAMO ALTRI " ANGELI" MA  QUESTA VOLTA UMANI , COME LA PERSONA CHE HA SCRITTO TUTTO QUESTO :

Ricevo mediamente 100 mail al giorno e di queste 99 parlano sempre e soltanto di emergenze, maltrattamenti, crudeltà nei confronti degli animali. Non ci si abitua mai a queste brutture, non sono capace di leggere e restare indifferente.
Faccio del mio meglio per aiutare chiunque donando cibo,medicine, soldi.
Ciò nonostante, dopo aver letto e visto le mail, il mio sonno è agitato, ansioso, irregolare. Ciò che vedo sono pugni nello stomaco e nel cuore. Poi leggo le mail che raccontano della Sardegna, principalmente di Olbia e qui non c'è più stomaco che regga e cuore che sobbalzi.
Con queste mail c'è solo la morte del cuore, della testa, di tutti noi stessi.
Dover leggere che bisogna negare la vita affinchè non accadano più questi orrori, affinchè noi umani non abbiamo più vittime e di conseguenza non possiamo più essere carnefici. Negare la vita: un diritto acquisito per tutti. Vita che può essere come per noi umani più o meno bella, più o meno felice, più o meno tranquilla, ma comunque sempre una vita che vale la pena di essere vissuta, almeno per avere la possibilità di conoscere l'amore.
E poi ci sono loro: cani, gatti le cui foto strappano l'ultimo pezzo di cuore ancora rimasto, che non ci fanno dormire, che ci rendono impotenti e, almeno per quanto mi riguarda, ancora più sofferente, perchè per me non c'è nulla di peggio del sentirsi impotente di fronte a tale e tanta crudeltà verso esseri indifesi, creature innocenti che mai avrebbero dovuto nascere, per fare un favore all'umanità, per non farci vergognare di
essere persone.
E all'improvviso mi vieni in mente tu, cara Cosetta.
Una piccola grande donna che, a differenza di noi che vediamo e leggiamo attraverso le tue foto e le tue parole,sei lì, presente, davanti a questi scempi che quotidianamente ti trovi ad affrontare.
Una piccola grande donna che non ha più parole per descrivere l'orrore, che non ha più parole per chiedere aiuto, che non ha più parole per far capire a noi tutti il proprio stato d'animo, le proprie sconfitte, che poi diventeranno anche le nostre, i propri turbamenti, le proprie angosce, i dubbi, le perplessità, le decisioni improvvise da dover prendere scegliendo la vita e la morte di esseri martoriati nel corpo e nell'anima,incontrati sulla tua strada e lungo il tuo percorso di vita.
E mi vengono in mente le mie paure, i miei dolori, la mia impotenza e mi rendo conto che sono nulla di fronte al tuo mondo che cerchi di descriverci, fatto di inimmaginabile crudeltà e di spaventosa impotenza leggerezza.
E allora oggi, in questo momento, voglio dirti grazie. Grazie perchè redimi la nostra specie agli occhi degli animali che soccorri e salvi. Grazie perchè rendi visibile a noi tutti lo scempio di una terra tanto bella quanto crudele. Grazie perchè rendi visibile a tutti il menefreghismo, l'indifferenza, l'illegalità di tutte le istituzioni sarde.
Grazie ..............perchè esisti.
Voglio abbracciarti, sperando di coinvolgere in questo abbraccio tutti noi che ti conosciamo e ti amiamo.
Spero che questo amore ti dia la forza per andare avanti, per te e per tutti noi.
Chicco e Maria Pia 


Un grazie di cuore a Maria Pia ed a tutte le persone che ci aiutano come lei. Siete la nostra " ancora di salvezza" .

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