04-01-2011 - Nemmeno il giorno di Capodanno la cattiveria umana si ferma, mai!!!!!!!!!!
La telefonata arriva alle 9,30, in un campo all'uscita di Olbia Nord, ci sono raggomitolati dei cuccioli, tanto che sono stretti hanno formato una palla.
Abbiamo chiamato a tutti i numeri possibili , nessuno risponde mi dice la signora.
Certo, le rispondo, oggi è il 1 di gennaio e tutti sono rientrati tardi, ieri si doveva festeggiare l'arrivo del nuovo anno.
Noi no, noi siamo diversi, a noi non è permesso nulla, noi che ci occupiamo di creature indifese , noi " siamo obbligati" ad intervenire.Noi  abbiamo festeggiato l'arrivo del nuovo anno al rifugio, noi a mezzanotte abbiamo brindato nei recinti, cercando di placare la paura dei botti ai nostri cani, a quei settecento cani di Colco', provate ad immaginare, chiudete gli occhi e pensate a 700 cani spaventati che saltano da una cuccia all'altra, alcuni che si arrampicano dellu reti, altri che cercano di strappare la rete con i denti.
Provate ad immaginare la nostra stanchezza!!!!!!!!!!
Cosa possiamo dire? Non esiste piu' , purtroppo, in molti di noi  nessun rispetto verso la vita, ogni forma di vita merita rispetto!!!!!!!!
Oggi , 1 di gennaio siamo sul campo come ogni giorno, come un qualsiasi giorno dell'anno.Dopo aver soccorso queste sette creature la signora ci dice: siete veramente bravi.
No, noi non siamo bravi, noi siamo solo persone che lottano per dare giustizia a delle creature e che forse quella giustizia non avranno MAI!  Sino a quando l'uomo , dall'alto della sua "intelligenza", considererà le specie diverse da lui inferiore, questo mondo fatto solo di ipocrisia ci troveremo sempre qui.
Noi, forse ancora un po' di coscienza ne abbiamo ancora....purtroppo questa non basta per sfamare e curare tutti gli animali che vengono abbandonati e che in molti "  volgono lo sguardo" dall' altra parte, lasciando queste povere sette creature in mezzo ad un campo sotto la pioggia.
Noi stasera andremo a dormire, dormiranno anche i piccoli al caldo, forse colui che ha tolto questi Angeli ad una mamma disperata, forse non riposerà!

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